La Via del Sale

Nel cuore delle Alpi Liguri, lungo il crinale che separa la pianura dal mare, si sviluppa uno dei tracciati della Via del Sale, così chiamata per il prezioso minerale trasportato per secoli a dorso di mulo attraverso questi monti.

Gli itinerari qui proposti, percorribili in mountain bike o e-bike, consentiranno di seguire una pista che si snoda in quota, circondati da uno scenario fra i più spettacolari e selvaggi delle nostre Alpi, sull’antica Via del Sale, conosciuta anche come Via Marenga (cioè che porta al mare).

 

PERCORSO 1 – COLLE DI TENDA – COLLE DELLA BOARIA

Dal cippo di confine nei pressi dello chalet Le Marmotte, si segue il tracciato a destra che porta verso il Colle di Tenda e raggiunge il sovrastante Forte Centrale. Si prosegue sulla ex militare sul ramo principale, che taglia le pendici della Cima Becco Rosso, si supera il rio Cabanaira e si raggiunge, dopo una breve salita, l’arrivo della nuova seggiovia nei pressi dello chalet Baita 2000. Si sale tra i tornanti sul Colletto Campanin (2142 m – 40 min) e si prosegue nei pressi del Lago della Perla (2036 m) sino a salire al successivo Col de la Perle (2086 m). Da qui, una ripida salita taglia sul fianco la Cima del Cuni e raggiunge il caratteristico tornante che domina dall’alto il Vallone della Boaria, l’abitato di Limone e parte della catena alpina dalla quale emerge la cuspide triangolare del Monviso. Superato lo sperone si scende al vicino Colle della Boaria (2102 m, 10 km).
 

 

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percorso distanza tempo impiegato dislivello positivo quota massima
Colle di Tenda-Colle della Boaria 10 km 1,40 h 360 m 2102 mt

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PERCORSO 2 – COLLE DELLA BOARIA – COLLE DEI SIGNORI

Dal Colle della Boaria si percorre il lungo troncone di strada che attraversa tutto Plan Ambreuge, prosecuzione naturale della Conca delle Carsene, così chiamata per i fenomeni di erosione che la caratterizzano e che in migliaia di anni hanno modellato le rocce in innumerevoli forme fantastiche. Si risale la testata del Vallon de Malabergue, raggiungendo diroccato baraccamento militare Agaccio e poi la depressione della Colle di Malabera. La strada militare procede sul ramo principale che, con percorso reso difficile dal dissestato manto stradale, si inerpica sui pendii settentrionali del Castel Chevolail (2274 m), si inserisce nelle rocciose gorge a nord del Castel Frippi (2256 m) e si distende nel breve ripiano del Plan Ambreuge, dove, al riparo di enormi massi, sorge un gias (2100 m). Da qui si scende per giungere infine al Colle dei Signori (2112 m, 18 km dal Colle di Tenda, palina 327), ampia distesa ai piedi del Marguareis.

 

img class=”aligncenter wp-image-2137 size-full” style=”border: 0 solid #000000;” src=”https://limone-on.com/wp-content/uploads/2016/11/icone-percorso-01.gif” alt=”icone-percorso-01″ width=”50″ height=”50″ /> icone-percorso-02 icone-percorso-03 icone-percorso-04 icone-percorso-08
percorso distanza tempo impiegato dislivello positivo quota massima
Colle della Boaria-Colle dei Signori 8 km 1,15 h 135 m 2112 mt

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PERCORSO 3 – COLLE DEI SIGNORI – BIVIO MONESI/PASSO DI TANARELLO

La rotabile si inerpica sul fianco settentrionale della Cime de Pertegue con un traverso leggermente esposto e raggiunge il Passo di Flamalgal (2267 m). La strada prosegue in leggera discesa e si inoltra, dopo avere superato il Colle delle Selle Vecchie (2098 m, 23 km dal Colle di Tenda), nella stupenda abetaia del Bosco delle Navette. Si percorrono i fianchi orientali della lunga catena spartiacque tra le valli Roya e Tanaro, con un percorso di circa 14 km su buon fondo stradale. Uscendo dal bosco, un falsopiano por-ta nell’ampia conca verde ai piedi del Monte Saccarello, nei pressi del bivio Monesi/Passo di Tanarello (1830 m, 37 km dal Colle di Tenda).
Alternativa di percorso: dal bivio si percorre in discesa la rotabile sterrata, che dopo 6 km, raggiunge la zona alberghiera di Monesi di Triora. Una bella rotabile asfaltata collega il centro con la Colla San Bernardo (1263 m, 4 km) e prosegue in direzione di Mendatica per scendere a Pieve di Teco e Albenga lungo la pittoresca Valle d’Arroscia (48 km da Monesi). Dalla Colla San Bernardo si può anche seguire l’ottocentesca strada di arroccamento che scende a Case di Nava (15 km da Monesi), dove si inserisce nella SS 28 per Ormea, Garessio e Ceva.
 

 

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percorso distanza tempo impiegato dislivello positivo quota massima
Colle dei Signori-Passo di Tanarello 19 km 1,40 h 190 m 2267 mt

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PERCORSO 4 – BIVIO MONESI/PASSO DI TANARELLO – BAISSE DE SANSON

Vengono proposti due percorsi:
1) Al bivio si prende a destra la strada sterrata che sale, con stretti tornanti, fino al Passo di Tanarello (2042 m). Si percorre la discesa fino al Passo Collardente (1600 m). Al bivio si può prendere sual il lato di destra (versante francese), fresco e ombroso, sia quello di sinistra (versante italiano), su larga strada sterrata resa difficile dal fondo sconnesso, che si ricongiungono in corrispondenza della Baisse de Sanson (1707 m, 1.30 ore).
2) Al bivio Monesi/Passo di Tanarello si imbocca la rotabile di sinistra che scende a Monesi e raggiunge la Colla San Bernardo (1263 m). Si segue la rotabile di destra per salire al Colle del Garezzo (1795 m) e poi ridiscendere fino al Passo della Guardia. Si segue la strada per Collardente e si incontra la Galleria Vesignana, vero e proprio gioiello architettonico. Superata la galleria, si raggiungono, in 2 km, la casermetta della Guardia di Finanza e i casolari di Collardente, nei pressi del confine italo-francese. Superato questo tratto dal fondo stradale assai pietroso, si arriva finalmente alla Baisse de Sanson.

 

icone-percorso-01 icone-percorso-02 img class=”aligncenter wp-image-2135 size-full” style=”border: 0 solid #000000;” src=”https://limone-on.com/wp-content/uploads/2016/11/icone-percorso-03.gif” alt=”icone-percorso-03″ width=”50″ height=”50″ /> icone-percorso-04 icone-percorso-08
percorso distanza tempo impiegato dislivello positivo quota massima
Passo di Tanarello-Baisse de Sanson 10-31 km 1,30 h 300-770 m 2042 mt

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PERCORSO 5 – BAISSE DE SANSON – COLLE MELOSA – VENTIMIGLIA

Dalla Baisse de Sanson si prosegue diritti sulla strada ex militare che si mantiene in quota, fino a un bivio che sale ai ruderi delle sei caserme di Marta e ai vasti pianori sommitali della Cima Marta e delle sue fortificazioni. Dai ruderi delle caserme, l’ampia mulattiera sale leggermente e, raggiunta la quota massima di 1960 m, inizia a scendere, passando nei pressi del Rifugio Grai. Superato uno stretto tornante, ci si dirige verso il fondo del vallone in direzione del bacino, sino a raggiungere l’asfalto nelle vicinanze del Rifugio Allavena, situato in corrispondenza della Colla Melosa (1540 m). Su strada asfaltata, si raggiunge con dolce pendio la Colla Langan (1127 m), passando nelle vicinanze del Lago Tenarda. Dalla Colla si possono prendere tre direzioni diverse: la rotabile a fondo naturale porta al Monte Ceppo e quindi a Baiardo per poi scendere a Sanremo; la strada asfaltata a sinistra scende a Molini di Triora; si gira a destra, la strada scende con ampi giri tra castagneti e uliveti verso Pigna e Ventimiglia.
 

 

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percorso distanza tempo impiegato dislivello positivo quota massima
Baisse de Sanson-Colle Melosa 46 km 2,30 h 253 m 1540 mt

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PERCORSO 6 – BAISSE DE SANSON – NOTRE DAME DES FONTAINES – LA BRIGUE – TENDE

Dalla Baisse de Sanson si scende sul versante francese in direzione di La Brigue, quindi ci si inserisce nel fitto bosco che giunge al Col Linaire (1440 m; 4 km). Si prosegue sempre diritti e, dopo aver percorso un tratto asfaltato e un paio di tornanti, si esce dal bosco su un assolato costone nei pressi di un bivio (7 km). Si raggiunge La Brigue attraverso il Vallon du Ru Sec, si svolta a destra sullo sterrato che, con pendenza continua, scende lungo il fianco della Cime du Pinet e raggiunge il santuario di Notre Dame des Fontaines (16 km). Inizia da qui il tratto di strada asfaltata che raggiunge il centro di La Brigue passando vicino al caratteristico Ponte del Gallo.
 

 

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percorso distanza tempo impiegato dislivello positivo quota massima
Baisse de Sanson-La Brigue 30 km 1,30 h 2102 mt

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PERCORSO 7 – TENDE – BAISSE DE PEYREFIQUE

Salendo da Saint Dalmas, poco prima del centro abitato di Tende (864 m), subito dopo aver attraversato il ponte sulla statale si devia a sinistra sulla stretta strada che prende subito quota. Una lunga serie di tornanti stretti e ripidi, alcuni dei quali leggermente esposti, risale le erbose pendici della Tête de Tinti con una pendenza non particolarmente accentuata ma costante, fino alla Fonte Cantoniera. Ci si eleva con un nuovo tornante nel bosco e si raggiunge un panoramico costone spartiacque a quota 1920 m. La carrareccia sale con due tornanti in pineta sulle ripide pendici della Cime du Prêtre, per raggiungere in lieve discesa lo scosceso pendio del Mont Agnelino e poi risalire attraversando un ponte alla Baisse d’Ourne (2040 m; 16 km da Tende). Si prosegue diritto nel bosco di larici fino a incontrare il quadrivio che un cartello erroneamente indica come Baisse de Peyrefique (2040 m, 18 km; palina 372).
 

 

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percorso distanza tempo impiegato dislivello positivo quota massima
Tende-Baisse de Peyrefique 18 km 2,30 h 1176 m 2040 mt

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PERCORSO 8 – BAISSE DE PEYREFIQUE – CIRCUITO DI CASTERINO

Dalla Baisse (2040 m) si percorre il ramo centrale che perde quota con larghi tornanti e raggiunge una caratteristica galleria, lasciata la quale il tracciato si snoda con moderata pendenza e, attraverso un bosco di conifere, raggiunge il fondo del vallone e supera il rio Valmasca su un caratteristico ponte. Da qui la strada diventa asfaltata e dopo avere raggiunto la località di Jas du Basto, inizia la discesa verso l’abitato di Casterino (1577 m). Per la risalita si abbandona il centro, si oltrepassa il torrente e ci si immette nella famosa “route jeepable”. La sterrata, recentemente ampliata, si alza gradatamente di quota con una serie di ripidissimi tornanti e raggiunge prima un gias di pastori e poi la Baisse de Peyrefique.
 

 

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percorso distanza tempo impiegato dislivello positivo quota massima
Baisse de Peyrefique-Casterino 14 km 2,30 h 560 m 2040 mt

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PERCORSO 9 – BAISSE DE PEYREFIQUE – COLLE DI TENDA

Dal quadrivio si prosegue in direzione del piano erboso che costituisce la vera Baisse de Peyrefique. Una lieve discesa asfaltata porta nei pressi di alcuni edifici di chiara origine militare, tra cui l’ospidalas, un ospedale di guerra. Lasciato l’ospidalas, la strada supera il torrente Caramagne e continua nel lungo traverso in piano perfetto e, dopo 4 km, passa sotto i forti Giaure e Pernante e raggiunge il Fort de la Marguerie. L’ultimo tratto in salita transita nei pressi della Fontana Irene e raggiunge il Passo la Colletta (1907 m,) dove si biforca: il ramo a sinistra, chiuso da una sbarra, conduce ai forti Giaure e Pernante, mentre a destra si raggiunge il Colle di Tenda (9 km) e il sovrastante Forte Alto.
 

 

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percorso distanza tempo impiegato dislivello positivo quota massima
Baisse de Peyrefique-Colle di Tenda 9 km 1,30 h 70 m 1907 mt

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Vedi il percorso completo sulla guida ufficiale, ricca di dettagli e note tecniche, con cartina inclusa, in vendita a Limone presso la tabaccheria sul ponte, presso i negozi BotteroSki di Limone e Vernante e sul sito www.botteroski.com.

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